DOMODOSSOLA (VB) | Musei Civici “Gian Giacomo Galletti” | Fino al 12 gennaio 2025
di GIULIA ANDREA GEROSA
Ancora una volta, il calibro delle mostre presentate presso i Musei Civici “Gian Giacomo Galletti” in Palazzo San Francesco, a Domodossola, rispetta lo standard qualitativo che la città stessa si è imposta e che ci ha abituati a veder mantenuto negli anni.
L’impegno nel settore culturale attuato da Domodossola dimostra come questa piccola cittadina di montagna, apparentemente lontana da tutto e da tutti, non sia affatto una periferia dell’arte. Anzi, in particolar modo, essa si afferma nel panorama delle mostre d’arte italiane, grazie anche alla rinnovata collaborazione fra i curatori Antonio D’Amico e Federico Troletti, affiancati per l’occasione dallo studioso marchigiano Stefano Papetti.

I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte, veduta parziale della mostra, Musei civici “Gian Giacomo Galletti” in Palazzo San Francesco, Domodossola (VB) Foto © Michela Piccinini
I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte è il frutto di un disegno complesso, calibrato e gargantuesco per una cittadina come Domodossola, la quale è tuttavia riuscita a creare un progetto inedito ed affascinante, in virtù del coinvolgimento di partner museali importanti e di uno studio di lighting design — Light Design Studio —, che per la prima volta approda ai Musei Civici Gian Giacomo Galletti, mentre si rinnova la presenza di Studio Lys per l’allestimento.
In un gioco continuo di quinte teatrali e scorci visivi, si instaura un dialogo intimo e serrato intorno al Bello. Opere di secoli, se non millenni, diversi trovano una radice comune nella ricerca dell’armonia, dell’ordine e della proporzione. Tale quête infinita e indefinita, volta al raggiungimento della perfezione assoluta, caratterizza le opere del passato — alcune opere risalgono al II secolo a.C.! —, in contrapposizione all’imperfezione, o meglio alla moderna accettazione dell’impossibilità di una compiutezza formale, che gli artisti del secolo scorso hanno colto nella vita quotidiana.

I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte, veduta parziale della mostra, Musei civici “Gian Giacomo Galletti” in Palazzo San Francesco, Domodossola (VB) Foto © Michela Piccinini
Al centro di questa conversazione a più voci, si staglia il tema della rappresentazione dei corpi, stupendamente trattato nella prima sezione, e che vede protagoniste opere di Ludovico Carracci, Guido Reni, Achille Funi, ed un torso virile romano del I secolo d.C. Tanti sarebbero i punti non comuni fra questi lavori e fra i loro autori, eppure in questa occasione emergono le affinità, le somiglianze, le sintonie, che in un contesto diverso non avremmo modo di cogliere.
I salti temporali fra le varie epoche d’origine, la differenza di scala tra le opere e la sovrapposizione di elementi allestitivi costituiscono una stratificazione temporale immaginaria, una sedimentazione storica collettiva, sostenuta dall’attento utilizzo dei supporti allestitivi e della brillante illuminotecnica.

I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte, veduta parziale della mostra, Musei civici “Gian Giacomo Galletti” in Palazzo San Francesco, Domodossola (VB) Foto © Michela Piccinini
Come già citato, I tempi del Bello non è la classica “mostra pacchetto”, ma un progetto impegnativo e impegnato, che in una certa misura è il ritratto puntuale di chi ha contribuito alla realizzazione di questa mostra, ed in particolare dei curatori. La grande quantità e qualità di opere presentate non intacca l’altissimo livello della proposta, ma anzi, risponde appieno a quel tentativo di raggiungimento della perfezione che ha sempre attraversato — e sempre attraverserà — i protagonisti, le età e i luoghi della storia dell’arte.
I tempi del Bello. Tra mondo classico, Guido Reni e Magritte
ideata e curata da Antonio D’Amico, Stefano Papetti e Federico Troletti
18 luglio 2024 – 12 gennaio 2025
Musei civici “Gian Giacomo Galletti” in Palazzo San Francesco
Piazza Paola Angela Ruminelli 1, Domodossola (VB)
Orario: da giovedì a domenica: 10.00-12.00 e 15.00-18.00; Lunedì, martedì e mercoledì chiuso; chiusure o aperture straordinarie sarann comunicate su Facebook ed Instagram
Info e prenotazioni: +39 3385029591
info@museicivicidomodossola.it
www.museicivicidomodossola.it