Non sei registrato? Registrati.
MODENA | D406 | 27 ottobre – 7 novembre 2012

AUSONIA in anteprima assoluta da D406 con il suo nuovo libro ABC, reperibile in galleria, edito da Coconino/Fandango che debutterà a Lucca Comics dal 1 novembre.

Gli “A” sono i vivi. I “B” sono i mezzi vivi. I “C” sono i morti.
Laura vive in campagna e ha solo 19 anni ma li conosce già tutti e tre… L’amore e il passaggio all’età adulta, il lutto e il significato della perdita.
Ausonia racconta così il suo approccio a questo personaggio:

Ho fatto un lavoro decisamente attoriale sul personaggio di Laura (la postina diciannovenne protagonista della storia). Ho assecondato la sua personalità. Il suo approccio alla vita non è il mio e non volevo in nessun modo sovrappormi ai suoi pensieri. Avevo in testa un finale diverso per ABC, ma non sarebbe stato il finale che avrebbe voluto la protagonista. Era un finale “Ausonia”, quello, mentre Laura osservava gli eventi da un’altra angolazione. Sono contento di aver assecondato i propositi di questa ragazzina, perché era la sua storia, non la mia. Ho dovuto fare non uno ma mille passi indietro per rispettare le sue scelte. È stato davvero complicato, perché l’ego di un autore è una roba difficile da tenere a bada. Mi ci sono voluti otto lunghissimi anni per mettermi un freno.

In mostra compaiono tutte le 206 tavole del racconto… Protagonista assoluta la grafite su carta, e poi pause, sottrazioni, il tutto condito con una leggerezza di fondo.

Quando disegno un fumetto metto poche informazioni sulla carta, cerco di togliere il più possibile. Perché altrimenti il rischio è quello di non lasciare nessuno spazio interpretativo al lettore. Ed è il lettore che finisce un libro a fumetti, sempre. È la sua capacità di arricchire o meno una storia con la propria sensibilità, guardando. Guardando e decodificando i segni che compongono le parole e i segni che compongono le immagini. Quindi… è un disegnare in sottrazione. Meno lavoro, più il lettore partecipa al libro.

Ausonia disegna pensando alla stampa, spesso “rimaneggia in digitale” in fase di post produzione, in alcune tavole esposte in mostra “mancano persino delle vignette o ci sono vignette vuote perché i disegni sono stati fatti altrove”. In mostra oltre alla tavole è anche presente l’urna con le ceneri del suo precedente fumetto allestita come una sorta di reliquia.

La matrice, la tavola originale di un fumetto, può essere distrutta. Il fumetto ha molto a che fare con le serigrafie prodotte in serie da Andy Warhol. Quell’urna cineraria sta lì a dimostrare che l’unico originale di un fumetto – anche acquistabile – è il libro stampato in N copie.
(Intervista di Francesca Baboni e Stefano Taddei)

Ausonia. ABC
a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei

27 ottobre – 7 novembre 2012

D406. Fedeli alla linea
via Cardinal Morone 31/33, Modena

Orari: martedì 10.30-13.00 – 16.30-20.00 | mercoledì 16.30-20.00 | venerdì 16.30-23.00 | sabato 10.30-13.00 – 16.30-20.00 | domenica 10.30-13.00 – 16.30-20.00
Info: info@d406.com
www.d406.com

Condividi su...
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •