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MILANO | Triennale Design Museum | 22 gennaio – 22 febbraio 2015

di MARIA CHIARA CARDINI

Si deve al fisiologo Ancel Keys ed alla biologa Margaret Haney, sua moglie, l’invenzione del pasto del soldato, denominato Razione K in omaggio al cognome dei due scienziati che per primi hanno sviluppato una ricerca intorno all’alimentazione ottimale per chi si trovava al fronte.

Razione francese

Al Design Museum della Triennale di Milano, in anticipo sulla tematica proposta dall’Expo, si comincia dunque a parlare di cibo con la mostra curata da Giulio Iacchetti Razione K che pone l’accento sul design essenziale e funzionale del cibo in ambito militare in cui, come dice il curatore stesso:

“[…] non esiste spazio per il design autoreferenziale, per il glamour o i pervasivi suggerimenti del marketing… tutto è teso al raggiungimento del più alto scopo funzionale, ovvero la salvaguardia della vita umana.”

Esposte venti razioni militari da campo provenienti da diversi eserciti internazionali. Il cibo, quindi, come rappresentazione delle differenze culturali che caratterizzano le diverse nazioni e poi la differenza di accessori che completano le razioni, come i fiammiferi, le buste per riporre i rifiuti, gli apriscatole pieghevoli, i tubetti per contenere il cibo, …

Razione della Nuova Zelanda

Una sobrietà di packaging alimentare, necessaria nel contesto di un esercito, che diviene un piccola provocazione per fare in modo che si parli comunque della necessità di sfamarsi da parte di tutti i popoli, senza trascurare nemmeno la questione dei consumi sostenibili. Il tutto in vista della grande Esposizione Universale che aprirà in maggio a Milano.

Razione/K. Il pasto del soldato in azione
a cura di Giulio Iacchetti
progetto grafico di Massimo Pitis
partner tecnici Abet Laminati, Bross, De Rosso, LightOn

22 gennaio – 22 febbraio 2015

Triennale Design Museum
Viale Alemagna 6, Milano

Orari: da martedì a domenica 10.30-20.30; giovedì 10.30-23.00

Info: www.triennale.org

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