Non sei registrato? Registrati.
LUGANO (SVIZZERA) | Photographica Fine Art Gallery | 11 settembre – 14 novembre 2014

La mostra Present perfect documenta uno degli aspetti più rilevanti della ricerca di Silvio Wolf (1952) offrendo una selezione di lavori in cui meglio si legge la sua attenzione e attitudine ad indagare la natura concettuale ed esperienziale della fotografia.
I lavori esposti alla galleria Photographica Fine Art Gallery di Lugano suggeriscono, infatti, allo spettatore quella relazione stretta e indispensabile tra opera e sguardo indirizzata a riproporre significato e visione non come a costanti fisse e predeterminate, ma come variabili mobili di un percorso in cui il soggetto che osserva diviene il fautore principale.
La superficie fotografica diventa, con la sua immagine, il punto convergente tanto di una realtà peculiare, quanto dell’attitudine dello sguardo di chi l’ammira: in questo senso gli scatti di Wolf sono il luogo in cui si concentrano questi flussi di senso e di percezioni che, in un’accezione simbolica, concedono alla fotografia di farsi paradigma legittimante le due distinte – e incrociate – posizioni.
Lo stesso Wolf afferma:

“Mi interessa la “Realtà dell’Immagine” che si carica di senso nel tempo presente dell’esperienza: essa è mentre accade. L’opera attiene all’individuo e alla sua consapevolezza: l’artista è medium tra Realtà e Soggetto. L’immagine è una soglia vibrante tra altrove e presente: l’invisibile è sotteso al visibile, le immagini ne sono le forme simboliche d’interpretazione.”

Silvio Wolf, Meditation_23

Wolf, consapevole dell’eccesso iper-ridondante delle immagini che, nel tempo presente, sovraccarica la quotidianità e la visione e che porta, come risultato estremo di questa ipertrofia smisurata, un sostanziale impauperimento del loro stesso senso, cerca di riportare lo sguardo alla sorgente dl vedere: se l’osservazione attuale viene smorzata in una cecità obnubilante e anestetizzata dall’abbondanza, l’artista porta ad un rallentamento della percezione costringe chi guarda ad “ascoltare” la visione e, quindi, a porsi di nuovo nella posizione di soggetto agente e non passivo.
I lavori presentati in questa occasione spingono a spostare l’attenzione posta sul tempo e sullo spazio dello scatto, all’hic et nunc di chi si relaziona con la realtà stessa dell’opera. Il presente, come tempo e spazio della visione, ridonano il senso dello sguardo e ne concedono un nuovo orizzonte interpretativo. Un pensiero che riguarda, naturalmente, anche quello più esteso sull’arte fotografica.
I cicli di lavori di Wolf, nello spazio unico del percorso espositivo, vogliono riportare, per tappe successive di una sola esperienza, a disgelare l’incanto dell’apparire dell’immagine nell’istante esatto della sua manifestazione davanti allo sguardo. La presentazione, piuttosto che la rappresentazione di un’esperienza, è la caratteristica di Present Perfect.
L’indagine soggettiva che si sviluppa si ritrova in ogni serie di lavori qui proposta: attraverso le campiture cromatiche degli Orizzonti che paiono forme astratte; le superfici riflettenti delle Soglie a Specchio e quella auto-illuminante di Meditation. Anche l’inedito ciclo di Shivah, opere semi-specchianti e interattive, poste in una sala concepita come project-room, porta a coerente compimento l’intero percorso espositivo.

Silvio Wolf. Present perfect 

11 settembre – 14 novembre 2014
inaugurazione giovedì 11 settembre 18.00-20.00

Photographica Fine Art Gallery
via cantonale 9, Lugano (Svizzera) 

Orari: dal lunedì al martedì 9.00-12.30 e 14.00-18.00; 
sabato su appuntamento

Info: +41 (0)91 239657
mail@photographicafineart.com
www.photographicafineart.com
www.silviowolf.com

Condividi su...
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •