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BOLOGNA | Autostazione Piazza XX Settembre | 27-29 gennaio 2017

Edizione numero 5 per SetUp Contemporary Art Fair, la fiera indipendente di arte contemporanea che a Bologna, inserita ufficialmente nell’ambito dell’art week del capoluogo emiliano, si propone come soluzione alternativa e parallela ad Arte Fiera, uno stimolo ulteriore per verificare in una pienezza completa temi e presenze, autori e linguaggi del sistema dell’arte attuale.
Nella ormai tradizionale sede dell’Autostazione di Bologna, che, fin dal 2013, ospita la kermesse, l’orizzonte visivo spazia da sentori cosmopoliti e atmosfere urban style, mettendo al centro la contemporaneità più attuale e di tendenza del panorama internazionale dell’arte contemporanea. Forte dei numeri consolidati nella scorsa edizione, sia per partecipazioni, presenze e vendite, questo format esclusivo cresce ulteriormente e si arricchisce di nuove proposte, con 60 gallerie espositrici da tutta Italia e con un quarto del totale provenienti dall’estero.

INTERNO, SetUp 2016, Rosy Dennetta

INTERNO, SetUp 2016, Rosy Dennetta

Il perno su cui ruota il tutto vede coinvolti le tre figure chiave del sistema dell’arte contemporanea − artista, curatore-critico, gallerista − che vengono fatte agire direttamente, attraverso progetti curatoriali rispondenti al tema guida di tutta la manifestazione con almeno un artista under 35, presentato da un testo critico di un curatore sempre under 35.
L’Equilibrio è il tema di SetUp 2017 che fa riferimento al pensiero del filosofo Søren Kierkegaard, che dice:

“Osare è perdere momentaneamente l’equilibrio, non osare è perdere se stessi”

Un concetto che definisce l’essenza stessa di SetUp, che vuole scardinare i meccanismi ordinari del sistema ripensandone altri virtuosi e liberamente aperti capaci di ridefinire il mondo attuale dell’arte.
Gli espositori sono stati stimolati ad indagare la condizione economica, sociale, politica, delle relazioni, geografica ma anche fisica, tecnologica, formale e di identità, attraverso un progetto curatoriale centrato sul tema proposto a dare una lettura poetica, formale, critica del presente attraverso l’arte. La pluralità delle visioni recepiscono, quindi, opinioni e risposte diverse capaci di stimolare e attivare lo sguardo del visitatore, conducendolo in un appassionato viaggio nell’arte che si snoda nelle cinque sezioni in cui è stato pensato il progetto: Main Section, Solo Show, Drawing the World II, P(I)IGS CAN FLY e S.O.S SetUp Open Space.
La Main Section riunisce le gallerie italiane ed estere che hanno accettato la sfida del progetto curatoriale, secondo il format consolidato adottato fin dalla prima edizione di SetUp. Gli espositori hanno comunque modo di dare allo spettatore uno sguardo ampio ed allargato sulle loro scelte proponendo la loro scuderia di artisti, in questo modo la fiera si arricchisce di una gamma di opere assai varie, dandole quell’ampiezza di letture che le contraddistingue. Nella sezione Solo Show, invece, sei gallerie hanno scelto di osare presentando la personale di un loro artista. Queste due sezioni concorrono al Premio SetUp, che vuole valorizzare gli artisti e i curatori under 35, per i quali la giuria – composta dalle organizzatrici e dal comitato scientifico – assegna un premio da Euro 1.000 e da Euro 500 rispettivamente.

Carmen Carriero, Linearsymmetry 8, State Of The Art Gallery and Magazine, UNDER 35

Carmen Carriero, Linearsymmetry 8, State Of The Art Gallery and Magazine, UNDER 35

Ancor più internazionale è la sezione curata da Eleonora Battiston che riunisce cinque realtà estere – l’Italia funge da paese ospite – che, internazionalmente identificate con l’acronimo PIGS, unisce Portogallo, Italia, Grecia e Spagna, paesi mediterranei le cui economie vivono momenti di difficoltà e il cui debito pubblico resta a livelli altissimi. A questi si aggiunge l’Irlanda (PIIGS) che, sebbene lontana geograficamente, porta la visione dal Sud dell’Europa ad un’estensione più marginale e periferica. Qui si leggono le ripercussioni che la crisi ha avuto anche in ambito culturale: se da una parte si sono registrate contrazioni dei fondi, dall’altra la crisi stessa ha spinto a reazioni virtuose come la creazione di collaborazioni, piattaforme di scambio e nuove tematiche e contenuti per l’arte. Questo sottolinea come la forza del valore artistico laddove non viene, per le particolari congiunture verificatesi, intaccato dal valore e dalla forza economica, sappia ancora assolvere ad un ruolo di innovazione, diventa forza di cambiamento.
Mónica Álvarez Careaga, curatrice e direttrice di Drawing Room Madrid, ha curato per SetUp Drawing the World II in cui gli artisti internazionali Natarajaa (1975), Dorota Buczkowska (1971), Mohamed Larbi Rahhali (1956) e Teresa Moro (1970), rappresentati dalle loro quattro gallerie di fama internazionale, offrono uno sguardo sulla comune e condivisa pratica del disegno.
In S.O.S SetUp Open Space accoglie 9 progetti sperimentali in cui si ammirano linguaggi ed espressioni rivoluzionari. Qui si animano quelle realtà capaci di osare e di avere anche il coraggio di essere irriverenti, senza assecondare gusti o mode. Anzi con il desiderio di proporre senza paure qualcosa di nuovo. Verrà assegnato il Premio Alviani ArtSpace – alla giuria, oltre alle organizzatrici, partecipa Lucia Zappacosta, direttore Artistico di Alviani ArtSpace – all’artista selezionato, invitato a realizzare un progetto espositivo per lo spazio di Pescara nella stagione 2017-2018.
Handover, piccola sezione sperimentale dedicata all’art-design, è la novità di questa edizione proposta per esplorare, in riferimento al tema dell’equilibrio, il rapporto liminale tra tra arte e design. In una sorta di passaggio l’orientamento del progettista passa dall’aspetto tecnico a un senso pittorico-scultoreo dell’oggetto che recepisce una forma che travalica la funzionalità aprendosi alla polisemia.
Non manca il ricco appuntamento dell’Area Talk con un fitto programma culturale, originale, e offerto gratuitamente a tutti: 13 interventi, tra conferenze, incontri e tavole rotonde, che si terranno nell’atrio dell’Autostazione e che declineranno il tema dell’equilibrio, guida anche di questa programmazione di appuntamenti.
Il Collectors Programme, studiato appositamente per un selezionato numero di collezionisti italiani ed europei, si svolge nella Collectors Lounge dove si accolgono i vari ospiti nell’area più esclusiva della fiera (gli allestimenti sono stati curati da Gianpaolo Gazziero in collaborazione con Cappellini); non manca la Special Area dedicata al Bookshop (curato da Agenzia Nfc) dove, oltre all’editoria specializzata, si potranno trovare “quaderni d’autore” in edizione limitata creati ad hoc per gli espositori e gli artisti presenti in fiera. Torna anche l’Area Kinder SetUp, la special area dedicata ai bambini, dove i più piccoli potranno partecipare a divertenti laboratori creativi cui si affiancano speciali visite guidate.

Simona Gavioli e Alice Zannoni, organizzatrici di SetUp 2017

Simona Gavioli e Alice Zannoni, organizzatrici di SetUp 2017

Per l’Area Food riapre il ristorante il ristorante Il Lumachino, ispirato alla storia raccontata nel romanzo Il ristorante dell’amore ritrovato. Qui i piatti tipici della cucina bolognese, realizzati da Party Ricevimenti di CAMST, danno spazio al tempo e alla convivialità.
L’apertura della fiera alla città che la ospita si attiva con SetUp Plus, la piattaforma di eventi durante l’art week: ricca varietà di location coinvolte e di progetti coinvolti che qualificano ulteriormente l’offerta culturale che si estende ben oltre l’autostazione bolognese, epicentro della fiera (tutto il programma su http://www.setupcontemporaryart.com/2017/setup-plus/).
Come abbiamo visto la quinta edizione di SetUp si consolida senza venir meno a numerose novità, opportunità ed eventi che sorprenderanno e incuriosiranno il pubblico cittadino e quello giunto a Bologna per ammirare le proposte contemporanee dell’arte.
La lista delle gallerie espositrici di SetUp è consultabile sulla Kooness direttamente online, grazie alla partnership tra la fiera e la piattaforma web.

SetUp Contemporary Art Fair. V Edizione
organizzazione Simona Gavioli e Alice Zannoni
comitato Scientifico Silvia Evangelisti e Diego Bergamaschi
media partner Artfacts.net, Exibart, M2O – Radio allo stato puro, QN – Il Resto del Carlino, Urban Magazine
sponsor tecnici Camisa 11 Design, Gianpaolo Gazziero, Giulio Cappellini, Agenzia NFC, Luis
partner A&G, Algoritmo, Alviani ArtSpace, Associazione Tiziano Campolmi, Birra Monti, Casa Falconieri, Beatrice Calia, Party Ricevimenti, Remember the future, santostefanoVENTINOVE, Terme San Petronio
partnership con Ied – Istituto Europeo di Design, Milano 

Gallerie Main section: 3)5 ArteContemporanea, Sipicciano Graffignano (VT); A100 Galler, Galatina (LE); A-Space gallery, Rheinfelden (Svizzera); Addaya Centre D’Art Contemporani, Maiorca (Spagna); ART and ARS Gallery, Galatina (LE); BBelgravia arte contemporanea, Bologna; BI-BOx Art Space, Biella; BonelliLAB, Canneto sull’Oglio (MN); Cartavetra, Firenze; Casa Falconieri Centro di ricerca e sperimentazione, Cagliari; Città dell’Arte, Venezia; Crag – Chiono Reisova Art Gallery, Torino; Eggers 2.0 Let’s do it together, Torino; Etra Home Gallery, Napoli; exfabbricadellebambole, Milano; Falcinella Fine Art, Mantova; Federico Rui Arte Contemporanea, Milano; Galleria B4, Bologna; Galleria 13 – arte moderna e contemporanea, Reggio Emilia; Galleria 33, Arezzo; Incredibol – Erika Deák Gallery, Bologna-Budapest; Il Cerchio e Le Gocce, Torino; InConnection Art Center, Orte (VT); Isculpture, San Gimignano (SI); LuxLuxury Group (Bologna-Miami-Dubai-Abu Dhabi-Doha); Martina’s Gallery Giussano (MB); metroquadro, Torino; MuseoNuovaEra, Bari; Portanova 12, Bologna; Sensi Arte, Colle Val d’Elsa (SI); spaghettiparty.it, Udine; Spazio Espositivo EContemporary, Trieste; Spazio Lavit, Varese; Stefano Bartoli, Vezzano sul Crostolo (RE); Vibra Spazio contemporaneo di idee, Ravenna; Viridian Artists, New York; VV8 Aartecontemporanea, Reggio Emilia

Gallerie Solo Show: State of The Art Gallery and Magazine, Clermont (Florida); ABC arte Bologna Cultura, Bologna; ADD-art, Spoleto (PG); Galleria La Linea, Montalcino (SI); Stefano Batoli, Vezzano Sul Crostolo (RE); Studio 38 Contemporary Art Gallery, Pistoia

Gallerie P(I)IGS CAN FLY: Módulo–Centro Difusor de Arte, Lisbona (Portogallo); Alma Gallery Atene (Grecia); Blanca Soto, Madrid (Spagna); Artizar Tenerife (Spagna); Steambox Gallery, Dublino (Irlanda)

Gallerie Drawing the World II: Ulf Larsson Galerie, Colonia (Germania), Rodriguez Gallery, Poznan (Polonia); Saida Art Contemporain, Tetouan (Marocco); Galleria Siboney, Santander (Spagna)

S.O.S SetUp Open Space: Artegiro, Conzano (AL); C.A.C.C.A Centro per l’Arte Contemporanea sulla Cultura Alimentare, Bologna; Collaterart A.P.S., Salerno; Current, Milano; Peninsula, Berlino; Polisonum, Roma; PrintAboutMe, Torino; Vinz Feel Free, Valencia (Spagna); Werkbank-Lana, Bolzano

Handover: Alessandra Francesca Borzacchini, Camisa 11 Design, StoneLab Design, gumdesign, Walter Vallini

Special Project: Fabrizio Fontana; Corto Maletse e le prime apparizioni televisive animate a cura di Andrea Losavio; Paolo Balboni; Marco Biscardi; LED B; Tamara Arroyo; ETNIK e Corn79

Premi SetUp 2017: Premio SetUp, Premio Residenza Casa Falconieri, Premio Alviani ArtSpace, Premio Tiziano Campolmi

27-29 gennaio 2017
Inaugurazione 26 gennaio 2017 ore 20.00 su invito 

Autostazione
Piazza XX Settembre 6, Bologna

Orari: 27 e 28 gennaio ore 17.00-01.00; 29 ganneio ore 12.00-22.00
Ingresso €7.00; gratuito per bambini di età inferiore ai 10 anni
Kinder SetUp ogni laboratorio ha la durata di un’ora ed è rivolto a bambini dai tre anni in su, per i bambini sotto i sei anni è richiesta la presenza di un genitore; orari: venerdì 27 gennaio e sabato 28 gennaio ore 17.30, 19.00, 21.00; domenica 29 gennaio ore 14.30, 16.00, 17.30, 19.00; la partecipazione delle attività Kinder SetUp è €3.00 per bambino; per info e prenotazioni: bea@beatricecalia.it

Info: Direzione organizzativa
info@setupcontemporaryart.com 

Simona Gavioli
+39 339 3290120
simona.gavioli@setupcontemporaryart.com

Alice Zannoni
+39 329 8142669
alice.zannoni@setupcontemporaryart.com 

Segreteria Organizzativa
Roberta Filippi
+39 392 9492881
roberta.filippi@setupcontemporaryart.com 

www.setupcontemporaryart.com

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