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DUSSELDORF
Museum Kunstpalast – Kulturezentrum Ehrenhof
25 febbraio – 18 marzo 2012

Die Grosse 2012

di LAURA FRANCESCA DI TRAPANI

Il 25 febbraio si alza il sipario su uno degli eventi più interessanti del panorama artistico contemporaneo dove l’arte darà voce all’arte: Die Grosse NRW Dusseldorf. Diventato imperdibile appuntamento annuale, si svolgerà al Kunstpalast Museum di Dusseldorf in collaborazione con la Kunstakademi di Dusseldorf e vedrà protagonisti 140 artisti della città di Dusseldorf e della regione Nordrhein-Westfalen, oltre ad eventi paralleli Donnerhall dedicati alla video-arte. Di respiro internazionale l’edizione 2012 lo diventa ancora di più abbracciando l’arte italiana ed in particolare siciliana.Dieci artisti della città di Palermo selezionati da Michael Kortland – Presidente dell’Associazione per l’organizzazione di mostre d’arte – sono stati invitati a partecipare e a confrontarsi con una tradizione artistica europea certamente differente dai canoni della ricerca artistica che si porta avanti nel capoluogo siciliano.

Andrea Buglisi, Philippe Berson, Riccardo Brugnone, Gaetano Costa, Andrea Di Marco, Roberto Fontana, Federico Lupo, Davide Mezzatesta, Igor Scalisi Palminteri, William Marc Zanghi, Sergio Zavattieri. Ricerche artistiche profondamente diverse che accendono ancora una volta una luce sulla poliedricità dell’arte che si respira e si fa in Sicilia, sia per i mezzi espressivi a cui ricorrono e sia per le tematiche approfondite.Andrea Buglisipresenterà Darwin reloaded riflessione sulla concezione di natura vista da uno sguardo che si muove in contesti urbani. Federico Lupo indagando la teoria di Deleuze sull’immagine cristallo – in un filmato d’archivio ritraente una bambina, attraverso l’uso di uno specchio ingranditore, viene riflesso secondo un anomalo angolo di proiezione alterando l’immagine stessa. Nella pittura di Roberto Fontana l’autoritratto come riflessione della condizione dell’uomo contemporaneo: la sua carne, l’alienazione, il disagio nella ricerca di un’identità nel confronto con sé e con l’altro. Standing Waters di Sergio Zavattieri è la prima di una serie di piccole sculture/installazioni sulla fotografia stereoscopica, in una ricerca della verità attraverso la fotografia, che invece rappresenta una soggettività spesso condizionante. William Marc Zanghi narratore del molteplice caos della coscienza umana lo mette in scena nella sua Rubber Island, luogo protagonista di passaggi di storie, immersi in acide cromie di vernici industriali.

Riccardo Brugnone e Igor Scalisi Palminteri danno vita a tre installazioni profondamente ancorate alla cultura artistica palermitana. Giocano con i putti del Serpotta, immaginandoli come attori che vanno in scena nell’oratorio di San Lorenzo a Palermo, e nei momenti dietro le quinte, ed una tavola coi resti di un banchetto: segno dell’attuale disincanto. Altra collaborazione quella tra Philippe Berson, naturalizzato nel capoluogo siciliano e Gaetano Costa, che diviene installazione in cui dialogano le loro ricerche artistiche. La poetica dell’urbano, del quotidiano prende forma nel lavoro di Andrea Di Marco nella rappresentazione di una fioriera di cemento, con una visione macroscopica, di un “Isola” dell’isolamento. Disincanto, cinismo ed un’intelligente ironia pervadono i numerosissimi microdipinti di Davide Mezzatesta.

DIE GROSSE 2012
Museum Kunstpalast
Kulturezentrum Ehrenhof
Ehrenhof 4-5, Düsseldorf

in collaborazione con
Kunstakademie Düsseldorf

25 febbraio – 18 marzo 2012

artisti siciliani:
Andrea Buglisi, Andrea Di Marco, Davide Mezzatesta, Federico Lupo, Gaetano Costa, Igor Scalisi Palminteri, Philippe Berson, Riccardo Brugnone, Roberto Fontana, William Marc Zanghi e Sergio Zavattieri

Info: www.diegrosse.de
www.kunstakademie-dusseldorf.de

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