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BERGAMO | BACO Project Space | 16 maggio – 21 giugno 2015

Doppia inaugurazione per BACO Project Space in occasione delle iniziative di PLAY Artdate, le giornate dedicate all’Arte Contemporanea organizzate annualmente da The Blank (15 – 16 – 17 maggio 2015) a Bergamo.
Una mostra personale, nella sede di BACO Project Space, Almost Human, dedicata al duo artistico Alis/Filliol (Andrea Respino, Davide Genarino), attivo a Torino dal 2007, e una dedicata al giovane Erik Saglia a Palazzo della Misericordia nel cuore di città alta.

Alis/Filliol, selezionati da Vincenzo Trione per il Padiglione Italia alla 56. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia (2015), tornano in mostra a Bergamo dopo quattro anni dalla partecipazione a Ogni cosa a suo tempo – Capitolo IV, in occasione della quale realizzarono Mofo, la totemica figura cristallizzata nella scultura dopo un lungo processo di trasformazione reso possibile dallo studio delle infinite possibilità della forma.

Un disegno di Alis-Filliol per Almost Human

Nella loro ricerca artistica, che è definita da una riflessione sulle regole interne alla scultura e dalla reinterpretazione delle tradizionali tecniche di lavoro, gli artisti attribuiscono un ruolo primario alla componente processuale, che esalta la tensione tra resistenza e accessibilità che conserva la forma. Proprio la forma, sostiene il duo artistico, «emerge alla fine di un dato momento del fare, tra le tante forme che abbiamo pensato e tra i tanti disegni che abbiamo lasciato sulla carta».

Per la prima volta si presentano al pubblico i disegni preparatori e preprocessuali, inqualificabili, estranei agli stereotipi, quasi umani, almost human appunto, che fanno riferimento alla presenza dell’alterità e dell’oggetto alieno con cui la coppia si misura ricalibrando continuamente un desiderio iniziale inconscio e la sua successiva formalizzazione.

A Palazzo della Misericordia, BACO – Base Arte Contemporanea inaugura A.E Abstract Existence una personale dell’artista torinese Erik Saglia (1989, vive e lavora a Torino) la prima presso un’istituzione culturale italiana. La mostra è promossa dalla Fondazione MIA – Congregazione della Misericordia Maggiore, organizzata da BACO – Base Arte Contemporanea, in collaborazione con la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e The Blank Bergamo Contemporary Art.

Scotch, vernici spray e resina sono i materiali utilizzati da Erik Saglia per rinnovare il concetto di superficie pittorica. Il gesto dell’artista, seriale e meccanico, fluido ed estroso, si inserisce all’interno di una pittura prestabilita, quasi topograficamente, dall’intersezione di linee orizzontali e verticali che ricalcano la struttura della griglia modernista, dalle cui implicazioni ha origine la ricerca dell’artista. Replicando la griglia Erik Saglia la enfatizza e la ristruttura come un fulcro che ordina, conserva, satura, maschera ed evoca colorati camouflage. La mostra è concepita attraverso una serie di lavori appositamente realizzati per dialogare con uno dei luoghi più importanti e affascinanti della storia di Bergamo. Nel Palazzo di Misericordia, di proprietà della MIA – Congregazione della misericordia Maggiore passarono infatti il pittore Lorenzo Lotto e l’intarsiatore Francesco Capoferri, gli architetti, i pittori, gli scultori, gli stuccatori che realizzarono la decorazione barocca della chiesa di S. Maria Maggiore, insieme a noti musicisti e cantanti provenienti da mezza Europa e chiamati a far parte della prestigiosa cappella musicale della Basilica. La mostra è il risultato finale di un lavoro che l’artista ha condotto nello spazio, lavorando quotidianamente alla realizzazione di un ambiente pittorico, capace di includere lo spettatore nell’opera ma allo stesso tempo di risultare leggero e nascosto. L’artista interviene su elementi già presenti nel luogo, trasformandoli attraverso la sua pratica pittorica e ridefinendo il rapporto tra spazio e spettatore, tra visione e fruizione.

Erik Saglia,  A.E Abstract Existence

A.E Abstract Existence si inserisce all’interno di un programma espositivo improntato alla sperimentazione dei nuovi codici artistici pittorici. Strutturato come un ciclo di tre mostre, è previsto il coinvolgimento individuale di tre artisti provenienti da contesti culturali diversi – Italia, Inghilterra, America – ma accomunati da un linguaggio comune, quello della reinterpretazione dell’astrazione. Già in programma le mostre di May Hands (1990, Brighton, Gran Bretagna) e nella primavera 2016 di Israel Lund (1980, Vermont).

Il programma completo di PLAY Artdate su www.theblank.it

 

Alis/Filliol. Almost human
a cura di Stefano Raimondi e Mauro Zanchi
con la collaborazione di Elisa Barbieri

17 maggio – 21 giugno 2015
Inaugurazione domenica 17 maggio 2015, ore 18.00

BACO Project Space
Via Nazario Sauro 1, Bergamo

Orari: sabato 16 maggio (anteprima) e domenica 17 maggio: 10.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00. Altri giorni su appuntamento

Info: info@bacoartecontemporanea.it
bacoartecontemporanea.it
www.theblank.it


Erik Saglia. A.E. ABSTRACT EXISTENCE

16 maggio – 21 giugno 2015
Inaugurazione sabato 16 maggio 2015, ore 11.00

Palazzo della Misericordia
Via Arena 9, Città Alta, Bergamo

Orari: sabato – domenica: 10.00 -13.00 | 15.00 – 18.00
Altri giorni solo su appuntamento

Info:  info@bacoartecontemporanea.it
bacoartecontemporanea.it
www.theblank.it

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