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TORINO | GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea | 14 marzo – 12 luglio 2015

Sono circa 90 le opere, tra cui sessanta capolavori provenienti dalle collezioni del Musée National d’Art Moderne Centre Pompidou di Parigi, che compongono la mostra che la GAM di Torino dedica al genio artistico di Amedeo Modigliani (1884-1920).
L’artista livornese, vera e propria icona internazionale dell’“artista maledetto”, viene proposto in un approfondito itinerario espositivo che permette di scoprirne l’opera e la poetica oltre a calarlo nel contesto parigino di inizio Novecento che fu cantiere fertile dei movimenti artistici della modernità.
Amedeo Modigliani, Lolotte, 1917, olio su tela, 55x35 cm, Centre Pompidou, Parigi © Centre Pompidou, MNAM-CCI/ Bertrand Prévost / Dist. RMN-GP La figura di Modigliani diviene, quindi, centrale per parlare anche del fondamentale clima culturale della capitale francese che, con la sua atmosfera viva e dinamica, resta il contesto ideale per la formazione di quella École de Paris che caratterizzò una stagione creativa unica e peculiare e che radunò molti artisti attivi nel primo dopoguerra raccolti negli ambienti di Montmartre e Montparnasse. Questa “corrente” contribuisce a creare il mito dell’artista moderno, della sua immagine bohèmien, di quei giovani talenti che,  desiderosi di vivere il clima artistico e culturale di Parigi nella sua totalità, generarono una fusione tra la loro vita e la loro arte, distinguendosi per quello stile di vita personale e una libertà, a volte, davvero dissoluta e priva di regole.
Tocca alle cinque sezioni in cui si suddivide il progetto di questa mostra (Amedeo Modigliani, Modigliani/Brancusi e la scultura, La bohème parigina, Il cubismo, Il nuovo umanesimo della scuola di Parigi) analizzare la vitalità parigina del primo dopoguerra affrontando un’analisi tanto della pittura, quanto del disegno e, anche, della scultura, linguaggio questo che ha caratterizzato l’opera dello stesso Modigliani.
L’arte di Modigliani diventa l’osservatore privilegiato della Bohème parigina, una città cosmpolita, aperta ad accogliere artisti da ogni parte del mondo e pronta a sostenerne la libertà espressiva, testimone unica di quei movimenti che hanno scritto l’arte del secolo scorso. Lo spirito libero e indipendente dell’artista toscano sullo sfondo della capitale francese, il suo stile di vita “dannato” ne hanno alimentato e rafforzato il mito.
In mostra, accanto alle opere di Modigliani troviamo anche quelle dei grandi artisti, a lui contemporanei, alla ribalta sulla scena artistica della capitale d’oltralpe come Costantin Brancusi, Andrè Derain, Chaim Soutine, Marc Chagall, Maurice Utrillo, Gino Severini, Pablo Picasso, Juan Gris, Max Jacob o Sonia Delaunay per citarne solo alcuni. 

Modigliani e la Bohème di Parigi
a cura di JeanMichel Bouhours
promossa dalla GAM
in collaborazione con il Musée National d’Art Moderne Centre Pompidou di Parigi
prodotta da MondoMostre e Skira editore 

14 marzo – 12 luglio 2015

GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
via Magenta 31, Torino 

Orari: da martedì a domenica 10.0019.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)
Ingresso intero €12.00; ridotto €9.00

Info: +39 011 4429518
gam@fondazionetorinomusei.it
www.gamtorino.it

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