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CECINA (LI) | Fondazione Culturale Hermann Geiger | 9 luglio – 18 settembre 2016

Quella alla Fondazione Culturale Hermann Geiger è la prima personale italiana dedicata all’artista olandese Enno de Kroon. L’esposizione, dal titolo Enno de Kroon ‒ Eggcubism. L’arte a due dimensioni e mezzo, realizzata dalla stessa Fondazione Geiger, presenta le opere dell’ironico artista prodotte nell’arco di circa dodici anni e provenienti da tredici collezioni europee. De Kroon, che vive e lavora a Rotterdam, realizza dipinti-scultura utilizzando un materiale povero e altrimenti destinato al macero: i cartoni delle uova. L’Eggcubism (da egg, uovo) è infatti l’originale tecnica inventata dallo stesso De Kroon, da lui esportata un po’ in tutto il mondo, che richiama il cubismo e lo porta a un livello quasi tridimensionale.

Enno de Kroon - “Classroom”, 2008. Acrilico su cartone per uova, 245x217x10 cm. Collezione G. M. Vink. ©Enno de Kroon, Rotterdam, Paesi Bassi

Enno de Kroon – “Classroom”, 2008. Acrilico su cartone per uova, 245x217x10 cm. Collezione G. M. Vink. ©Enno de Kroon, Rotterdam, Paesi Bassi

I lavori esposti sono una selezione delle migliori opere di De Kroon: si va da piccoli ritratti a realizzazioni di grande formato e molto elaborate, ottenute assemblando decine di cartoni anche su più strati, a serie unite da una tematica comune. I soggetti delle opere sono i più vari: da marinai, prostitute e atmosfere di una città portuale come Rotterdam a tavolate amichevoli, da bambini sui banchi di scuola a paesaggi e nature morte, ovvero temi coerenti con la biografia e la sensibilità dell’artista.

Enno de Kroon - “Table”, 2011. Acrilico e paperclay su otto strati di cartoni per uova, 155x120x38 cm. Collezione privata. ©Enno de Kroon, Rotterdam, Paesi Bassi

Enno de Kroon – “Table”, 2011. Acrilico e paperclay su otto strati di cartoni per uova, 155x120x38 cm. Collezione privata. ©Enno de Kroon, Rotterdam, Paesi Bassi

Per una visione completa delle opere «in due dimensioni e mezzo», il visitatore è chiamato a una costante ricerca di punti di vista differenti vivendo così un’esperienza interattiva, personale e divertente; la variazione di prospettiva produce infatti immagini e letture diverse e sempre nuove, grazie alle protuberanze del cartone che nascondono o scoprono varie zone del dipinto a seconda dell’angolazione dalla quale lo si guarda.
L’esposizione si innesta in un filone che sta molto a cuore alla Fondazione Geiger, quello dell’arte realizzata con materiale di riciclo. Lo scopo è sensibilizzare il pubblico sui temi ambientali, sullo spreco delle risorse e sulla possibilità di creare arte da ciò che la società considera semplicemente spazzatura. In questo percorso si inseriscono le mostre Sayaka Ganz. Danze della Natura, Brian Dettmer. Dieci anni di libri scolpiti e Jean Tinguely. I Filosofi, che hanno presentato al pubblico opere realizzate rispettivamente con utensili e oggetti in plastica, obsoleti elenchi telefonici, enciclopedie e volumi intagliati, e materiali meccanici dismessi.
In mostra sarà possibile scoprire l’originale tecnica dell’artista attraverso un docufilm appositamente realizzato. Il catalogo dell’esposizione è realizzato e prodotto dalla Fondazione Geiger, che ha previsto anche un workshop, tenuto direttamente da De Kroon, rivolto agli insegnanti interessati a promuovere questo particolare tipo di arte nelle loro scuole.

Enno de Kroon. Eggcubism. L’arte a due dimensioni e mezzo
a cura di Alessandro Schiavetti

9 luglio – 18 settembre 2016
Sabato 9 luglio, ore 18

Fondazione Culturale Hermann Geiger
Piazza Guerrazzi 32, Cecina (LI)

Orari: tutti i giorni dalle 18 alle 23. Ingresso libero

Info: 0586 635011
info@fondazionegeiger.org
www.fondazionegeiger.org

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