Non sei registrato? Registrati.
VENEZIA | Padiglione Corea | 9 maggio – 22 novembre 2015
#biennalearte2015 #newsbiennale

Il duo di artisti coreani Moon Kyungwon & Jeon Joonho presenta una nuova opera creata ad hoc per gli spazi del Padiglione Coreano alla 56. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia.
La collaborazione tra i due è iniziata nel 2009 e gli ha già portato consensi della critica grazie, tra gli altri, al lavoro News from Nowhere, un’installazione cinematografica proiettata per la prima volta in occasione di dOCUMENTA (13) a Kassel nel 2012.

MOON Kyungwon & JEON Joonho, The Ways of Folding Space & Flying, 2015, HD Film Installation, 10’ 30” © the Artists

The Ways of Folding Space & Flying, a cura dSook-Kyung Lee, attualmente curatrice nel dipartimento di arte della zona Asia-Pacifico alla Tate di Londra, è una nuova installazione cinematografica multicanale e costituisce una ricerca archeologica all’interno della civiltà umana, che intreccia storia e visioni del futuro in una narrativa a ritroso. Vi si ritrovano anche allusioni alla struttura istituzionale e all’evoluzione storica della Biennale di Venezia stessa, la cui portata e influenza sono state acquisite sullo sfondo di un panorama socio-politico mutevole.
Il titolo del progetto deriva dalle parole coreane chukjibeop e bihaengsul. Chukjibeop trova origine nella pratica Taoista e indica un metodo ipotetico di ridurre la distanza, per fare un lungo percorso in breve tempo. Bihaengsul fa riferimento ad un altro potere sovrannaturale, basato su uno dei più antichi desideri dell’uomo, ovvero levitare, volare e viaggiare nel tempo e nello spazio. Questi due termini rappresentavano il desiderio dell’uomo di superare le barriere fisiche e quelle percepite, nonché qualsiasi struttura vincolante, nonostante l’apparente assurdità di un tale immaginario. Sebbene alcune teorie e ipotesi scientifiche abbiano sostenuto la possibilità di realizzare tali desideri, essi rimangono in gran parte appannaggio del mondo della fantasia e dei miti, come incarnazioni del nostro bisogno innato di trasformare il mondo che ci circonda.

MOON Kyungwon & JEON Joonho, The Ways of Folding Space & Flying, 2015, HD Film Installation, 10’ 30” © the Artists

Sook-Kyung Lee
Vive e lavora a Londra. Attualmente Lee è Research Curator presso il Centro di Ricerca della Tate, nel dipartimento di arte della zona Asia-Pacifico e Curatrice della Commissione per le Acquisizioni per quest’area geografica presso la Tate. Prima, Sook-Kyung Lee è stata Curatrice presso la Tate di Liverpool, dove ha lavorato per una serie di mostre tra cui quelle di Nam June Paik e Doug Aitken.

MOON Kyungwon & JEON Joonho
Vivono e lavorano a Seoul. Le opere frutto della loro collaborazione sono state esposte in occasione di numerose mostre internazionali e festival dell’arte, tra i quali Kassel dOCUMENTA (13) (2012), la Biennale di Singapore (2013) e la Triennale di Fukuoka (2014). Il duo ha anche presentato i propri progetti all’Istituto d’Arte di Chicago (2013), al Centro dell’Arte di Beirut (2013) e al Tokyo Wonder Site (2013). Tra i prestigiosi premi ricevuti si annoverano il Korea Artist Prize del Museo Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, Corea (2012) e il Premio NOON alla Biennale di Gwangju (2012).

56. Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia

Moon Kyungwon & Jeon Joonho. The Ways of Folding Space and Flying
Commissario e Curatore: Sook-Kyung Lee

9 maggio – 22 novembre 2015

Padiglione Coreano
Giardini di Castello, Venezia

Info: +39 041 2770990
www.labiennale.org

www.koreanpavilion2015.com

Condividi su...
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •