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RAVENNA | MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna | 29 novembre 2015 – 10 gennaio 2016

Torna l’ottava edizione del progetto Critica in Arte che il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna allestisce nelle sale del piano terra. Qui tre diverse mostre personali accompagnate e sostenute ciascuna dall’intervento critico di tre giovani critici d’arte vogliono offrire al pubblico, infatti, non solo uno spaccato delle ricerche artistiche attuali, ma anche monitorare il ruolo “militante” della giovane critica d’arte che in questo progetto ha il ruolo determinante nelle scelte e nelle proposte.
A rappresentare le espressioni dell’arte della nuova generazione sono stati scelti ed invitati a questo progetto i critici Leonardo Regano (direttore artistico “Renkontigo | Incontri tra Arte e Territorio”) Marta Cereda (critica d’arte); Davide Caroli (curatore del MAR di Ravenna)
La mostra, che apre il percorso espositivo, della romagnola Marzia Corinne Rossi (1984), artista formatasi all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, propone Afterglow un’installazione che, realizzata per gli spazi del museo, rimanda agli ultimi bagliori del crepuscolo, a quella poca luce che resta prima che sopraggiunga il buio totale della notte.

Marzia Corinne Rossi, All Is Shining the Same, dettaglio, 2015, fogli di carta vetrata, pigmento, filo di ferro, 325x7.80x10 cm

Concepita in maniera invasiva e totalizzante per l’ambiente, quest’opera si compone di strutture in carta vetrata industriale, materia che connota la produzione dell’artista, che, autoportanti, vanno a condizionare con al loro presenza il percorso dei visitatori, il cui sguardo viene portato a leggere – queste “colonne” poco a poco si scompongono venendo meno la loro rigidità – l’evoluzione-involuzione delle forme e dei colori di tali elementi.
Nella parte centrale, invece, si incontrano le opere dell’artista inglese Slinckachu (1979) già noto al pubblico per il progetto The Little People Project che lo impegna da diversi anni. L’artista inventa e costruisce scene – dalla lettura dall’ironico al melanconico, dal realismo paradossale al languore metafisico – in cui si contemplano piccoli personaggi costretti a vivere in un mondo per loro smisuratamente enorme.

Slinkachu, Sugar High, Kings Cross, London, UK 2011

La realtà più grande di loro in tali luoghi fuori scala sollecita in noi l’ammirazione di situazioni peculiari altrimenti di difficile sottolineatura, circostanze che spaziano dal ludico al pericoloso.
Nel museo ravennate si ammira una selezione delle più belle immagini delle sue installazioni nell’arco temporale che va dal 2006 ad oggi con il tema urbano per la prima sala e quello naturalistico per la seconda dove si osserva anche una coinvolgente installazione realizzata in anteprima per il MAR.
Critica in Arte 2015 si chiude con Cave Naturam della bolognese Giulia Dall’Olio (1983): in questo progetto, appositamente pensato per le sale del museo, ci impegna e sollecita nell’osservazione di una natura ingabbiata e frammentata relegata in un ambiente ostile e respingente.

Giulia Dall'Olio, g 8][8 d, 2014, olio su tavola incisa, 367x187 cm

L’accezione di paesaggio, considerato dall’arte come simbolo e paradigma di una pittura rassicurante e rappacificatrice, viene meno, anzi, al contrario, lo rimodula come un qualcosa a cui prestare doverosa attenzione, estensione dell’aggressività della nostra contemporaneità in cui la natura ha perso ogni connotazione romantica. Alla fine, però, con percezioni differenti, dalle più sottili alle più deflagranti, vediamo comunque la natura imporre e dettare le sue regole, vincendo l’’arrogante idea umana di controllarla e ingabbiarla.
Come consueto, ad accompagnare ciascuna delle tre sezioni della mostra, è stato editato un catalogo che, come monografia dei rispettivi artisti e critici, viene riunito in un unico cofanetto che raccoglie le tre pubblicazioni.

Critica in Arte
ideazione del progetto Claudio Spadoni
coordinatore del progetto Davide Caroli
ente organizzatore Comune di Ravenna, Assessorato alla Cultura, MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna
con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna
sponsor ufficiale Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

Giulia Dall’Olio
a cura di Leonardo Regano

Marzia Corinne Rossi
a cura di Marta Cereda

Slinkachu
a cura di Davide Caroli

29 novembre 2015 – 10 gennaio 2016

MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna
via di Roma 13, Ravenna 

Orari: da martedì a domenica e festivi 9.00-18.00; chiuso lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio; la biglietteria chiude un’ora prima; aperture festive: 7-8 e 26 dicembre, 6 gennaio
Ingresso gratuito 

Info: +39 0544 482477 – 482356
info@museocitta.ra.it
www.mar.ra.it

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