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BOLOGNA | sedi varie | 12 – 17 aprile 2013

INTERVISTA a GIULIETTA FARA di Christian Ghisellini

Al grido di “Tweet the Monster” il FUTURE FILM FESTIVAL torna a Bologna, dal 12 al 17 aprile. Giunto alla XV edizione il festival diretto da Giulietta Fara Oscar Cosulich si conferma anche quest’anno un osservatorio irrinunciabile sul futuro della Settima Arte, primo e più importante evento in Italia dedicato alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema, ai videogame e ai new media.

Tra le varie proposte di questa edizione si può spaziare dall’anteprima italiana di Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe (Hansel & Gretel – Witch Hunters, Universal Pictures) di Tommy Wirkola a Le streghe di Salem (The Lord of Salem, Notorious Pictures) il nuovo cult-movie di Rob Zombie. Dal Giappone arrivano invece film d’animazione diversissimi per stile e contenuti come 009 Re: Cyborg di Kenji Kamiyama, spettacolare kolossal animato in 3D, tratto dal celebre manga Cyborg 009 di Shotaro Ishinomori, The Life of Budori Gusuko, diretto dal maestro dell’animazione Gisaburo Sugii, Rainbow Fireflies di Konosuke Uda, infine Wolf Children di Mamoru Hosoda, forse l’anime giapponese più importante della stagione. La Cina propone Lee’s Adventure di Frant Gwo e Yang Li, uno dei film di fantascienza più originali dell’anno, Painted Skin: The Resurrection, diretto da Wuershan, artista e regista di videoclip impegnato in un potente esempio di melodramma fantastico e Yugo & Lala di Yunfei Wang, fiaba per bambini in CGI, a sorpresa come il primo film d’animazione cinese in grado di competere (non solo al botteghino) con le grandi produzioni internazionali. Mentre la Corea del Sud è presente con l’originale e riflessivo Padak di Dae-hee Lee. Infine l’inglese A Liar’s Autobiography: The Untrue Story of Monty Python’s Graham Chapman di Bill Jones, Jeff Simpson, Ben Timlett, è un finto biopic irriverente e scorrettissimo, una sorta di reunion dei Monty Python e insieme la falsa autobiografia post-mortem di uno dei fondatori del gruppo.

I mostri, al FFF, non si limitano ad abitare il grande schermo e sono pronti a invadere uno dei luoghi simbolo della città, Piazza Maggiore, grazie alla mostra Universal Classic Monsters, che dal 2 al 17 aprile espone foto e locandine storiche.
Novità del 2013 è la collaborazione con BolognaFiere per ExpoPixel conference&exhibition dedicata al mondo del digital entertainment che si svolge in contemporanea con FFF, dal 15 al 17 aprile 2013, presso il quartiere fieristico. La fiera è stata creata dal Future Film Festival insieme a BolognaFiere, per offrire un momento d’incontro ai professionisti del digital entertainment.

Christian Ghisellini: Perché FFF? Come è nata l’idea di presentare a Bologna l’evento dedicato all’animazione e al digitale più importante d’Italia?
Giulietta Fara: L’idea di creare un festival sull’animazione e le nuove tecnologie è nata frequentando eventi all’estero, e unendo la passione per l’animazione con quella dell’arte contemporanea. Così, Bologna che ospita una delle Università più attive d’Italia si è dimostrata un luogo ideale, anche per la sua attenzione all’arte contemporanea e alle nuove sperimentazioni.

15 anni di Festival, quanti e quali cambiamenti avete visto al suo interno?
Tanti. È cambiato nel frattempo il modo di fare cinema, e il modo di pensare gli spettatori. Con l’avvento del web i contenuti sono presenti in più piattaforme, e il ruolo degli stessi festival deve mutare. Da sempre, fortunatamente, il FFF ha avuto ospiti importanti, che hanno arricchito in modo unico il programma. Gli incontri con Pixar, Aardman, MadHouse, Blue Sky, autori quali Luc Besson, Bruno Bozzetto, Mike Figgis, Terry Gilliam sono momenti in cui, oltre all’occasione di sentire dalla voce dei protagonisti il loro modo di fare cinema, i professionisti italiani possono imparare e confrontarsi con le realtà più importanti a livello mondiale.

Quali scelte hanno spinto alla formazione della scaletta dei film di quest’anno al motto di “Tweet the Monster”?
La scelta è stata motivata da una riflessione sul proseguimento delle tematiche dello scorso anno, che poi si è rivelata un’evidenza nella produzione contemporanea.
Il tema dello scorso anno è stato quello della “fine del mondo”, e quest’anno, in linea con il fantasy e la fantascienza, ci è sembrato da subito interessante immaginare un futuro del mondo reale e cinematografico popolato da mostri. Questo pensiero ha trovato poi evidenza, man mano che la selezione dei film procedeva, nei titoli che ci siamo trovati davanti. Una proliferazione di mostri, zombie e altri personaggi semi-umani e semi-demoni hanno preso il ruolo di protagonisti indiscussi, un trend del cinema di quest’anno che ben si sposa con l’animazione e gli effetti speciali.

Pixar e Aardman sono due realtà presenti sin dalla prima edizione del Festival, come si è sviluppato il rapporto con loro?
Sono sempre state due case di produzione molto amate da noi, e da sempre prese a modello della produzione contemporanea. Così come siamo stati interessati a dedicare loro un omaggio durante la prima edizione, così abbiamo sempre puntato ad un rapporto privilegiato con loro. Quest’anno, il FFF ha consolidato ancora di più il rapporto con Aardman facendosi realizzare un puppet ad hoc, che è diventata la mascotte “mostro” della XV edizione.

Quest’anno il Festival si è arricchito anche dell’evento Expo Pixel, com’è nata questa idea?
L’idea è stata quella di creare un appuntamento per professionisti che parlasse non solo di cinema e animazione ma anche di app, eBook, games. Ovvero, tutto quello che è oggi il digital entertainment. E come per il FFF faro sono Pixar e Aardman, così per ExpoPixel credo sia una società modello la Rovio, creatrice di App di successo come Angry Birds, che alla Fiera farà il keynote Speech. Oltre 20 appuntamenti tra workshop, convegni, masterclass per approfondire i tanti temi legati a questo mondo: dal crowdfunding alle webseries, dagli angel investment alle app, dalle web tv fino al financing, dalla gamification alla augmented Graphics.

Quanto incide il rapporto con il territorio e gli altri eventi culturali?
Il FFF fa parte della Rete dei Festival del contemporaneo, sei eventi a Bologna che declinano il concetto di contemporaneo in vari modi, dalla musica al progetto di arte diffusa fino al fumetto e al cinema.

Per concludere, parlando di Futuro, qual è secondo voi il Futuro dell’animazione e del Festival?
Il futuro del cinema è in mano non più solo agli autori ma anche agli spettatori, che diventano fruitori attivi, creatori a loro volta di nuovi mondi e immaginari.
E il futuro del cinema, anche quello d’animazione, sarà declinato in molte piattaforme e prediligerà sempre più le forme interattive.

Future Film Festival
è organizzato da Associazione Amici del Future Film Festival
con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Fondazione Cineteca di Bologna, Istituzione Biblioteche di Bologna | Biblioteca Salaborsa, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
con il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Istituto Giapponese di Cultura e Ambasciata Argentina in Italia.

GIULIETTA FARA
Nata nel 1974 e laureata in Storia e Critica d’Arte, Giulietta Fara è fondatrice e direttrice del Future Film Festival dal 1999. Ha scritto Vita da Pixel, il primo testo edito in Italia dedicato all’animazione digitale e agli effetti speciali applicati al cinema (edito da Il Castoro).
È illustratrice ed è membro dell’Associazione Italiana degli Illustratori. Scrive inoltre in qualità di giornalista free-lance per Il Sole24Ore Nòva e per il sito del settimanale, Nòva100.

OSCAR COSULICH
Nato nel 1957, laureato in Sciente Politiche è giornalista free-lance. Scrive per “Il Mattino” e per “L’Espresso” dove è titolare della rubrica Cartooning. Dal 2003 è uno dei direttori del Future Film Festival. È membro del direttivo di “Immagine”, e ha collaborato con “La Repubblica” all’elaborazione della versione web del giornale per quanto riguarda la sezione cinema, curando sia recensioni di film e sia servizi sull’attualità cinematografica. Molte le collaborazioni a mostre e rassegne dedicate a fumetti, arti visive, musica, cinema d’animazione.

Future Film Festival. XV Edizione
direzione artistica: Oscar Cosulich e Giulietta Fara
organizzato da Associazione Amici del Future Film Festival
con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Fondazione Cineteca di Bologna,Istituzione Biblioteche di Bologna | Biblioteca Salaborsa, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
con il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Istituto Giapponese di Cultura e Ambasciata Argentina in Italia.

12 – 17 aprile 2013

Bologna, sedi varie

Info: www.futurefilmfestival.org

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