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VENEZIA | Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Ca’ Pesaro | 6 maggio – 13 settembre 2015

La Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia, nella sua sede di Ca’ Pesaro, ospita, durante i mesi della Biennale d’arte, uno tra i grandi maestri internazionali della cultura artistica contemporanea, come Cy Twombly (1928-2011), con un progetto che percorre sessant’anni di una ricerca che, ancor oggi, è capace di stupire e aprirsi a inedite significazioni.
Il legame forte dell’artista americano con la città lagunare, che inizia nel 1964, anno della sua prima partecipazione alla biennale veneziana e prolungatosi – dopo cinque partecipazioni – al 2001, quando ottiene il prestigioso riconoscimento del Leone d’Oro, trova conferma in questa importante monografica che, grazie al prezioso contributo della Cy Twombly Foundation di New York, offre la possibilità di sottolineare il suo contributo artistico, la sua sensibilità, le prospettive e le rivelazioni della magica alchimia della sua arte.
Cy Twombly Paradise porta a rivalutare nuovamente, tra pittura e scultura, la suggestione e la creatività di un artista che non ha mai smesso di parlare di arte, amore, bellezza, morte e umanità, riassumendoli, in un’universalità di tematiche che, proprio nel contesto veneziano da sempre vivace e aperto a stimoli differenti, acquista un senso peculiare.

Cy Twombly, Untitled (Camino Real V), 2011, acrilico su legno, 252.5x187.2 cm, Cy Twombly Foundation

Cy Twombly restituì un’interpretazione originalissima della sua visione del mondo attraverso l’arte che nei modi, vicino a quanto fatto da molti della sua generazione, si tradusse in una posizione di opposizione forte alla tendenza dominante dell’Espressionismo Astratto, ma che, senza rivolgersi al Pop o la New Dada, volle sintetizzare le eredità dell’astrazione gestuale e le nozioni della pittura europea tradizionale.
Il suo linguaggio, colto e raffinato, dove storia, letteratura e filosofia reciprocamente si contaminano, vede esprimere sempre un equilibro tra elementi opposti: astrazione e rappresentazione, ragione e passione, apollineo e dionisiaco, sessualità e intelletto, passato e presente, immaginazione e osservazione, lucidità e frenesia.
L’esuberanza vitale si bilancia in lui con una raffinatezza dotta e impegnata e, attraversando tutti i suoi lavori, ne ha alimentato l’immaginario e mosso le tensioni critiche sperimentali. In mostra ci si sposta dalle pitture murali del 1951 alle ultime opere del 2011, con lavori che sono vivace  testimonianza dei suoi temi e dei suoi spunti a prova di un’energia mai sopita e sempre viva e costante in ogni sua prova.
Come parafrasa il titolo, questa esposizione dimostra come per Twombly l’arte fosse un vero e proprio paradiso in terra, trasfigurazione del sentire dell’uomo tra passato e presente. Una visione lucida e perfetta, pur misteriosa, di un’arte sempre ispirata e capace di riaffarmarne il pensiero proprio in quel paradiso magico, che in lui, viene sempre riconquistato. 

Cy Twombly. Paradise
a cura di Julie Sylvester e Philip Larratt-Smith
coordinamento scientifico Gabriella Belli
in collaborazione con Cy Twombly Foundation
con il supporto di Gagosian Gallery
progetto di allestimento di Daniela Ferretti 

Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Ca’ Pesaro
Santa Croce 2076, Venezia 

6 maggio – 13 settembre 2015

Orario: tutti i giorni 10.00-18.00 (biglietteria 10.00-17.00);  chiuso lunedì
Ingresso con l’orario e il biglietto del museo: intero €10.00; ridotto €7.50 

Info: 848082000 dall’Italia; +39 041 42730892 dall’estero
info@fmcvenezia.it
www.capesaro.visitmuve.it
www.visitmuve.it

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